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Passaporto olandese vicino a carte di credito e boarding pass

Trasferirsi a Edimburgo adesso: tutti i documenti necessari

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Se hai intenzione di trasfertirti a Edimburgo, ti starai chiedendo quali sono i documenti necessari per andarci. Ebbene, sei nel posto giusto per scoprire l’iter burocratico che dovrai seguire. Dopo la Brexit, infatti, si sono aggiunti alcuni documenti per Edimburgo di cui bisogna disporre o richiedere anticipatamente.

Ho creato qui sotto una breve guida per spiegarti i passaggi fondamentali che dovrai fare e l’ordine in cui andranno fatti.

1. Possedere un valido passaporto.

2. Ottenere un visto studenti o lavoratori. 

3. Cercare casa: che sia un intero appartamento oppure una stanza o ancora un alloggio universitario, il mio consiglio è di non sottovalutare questo punto. A Edimburgo le richieste di affitto sono alle stelle e bisogna attivarsi il prima possibile per cercare un alloggio.

4. Fare domanda per il NIN.

5. Acquistare una SIM britannica: prima riesci a procurarti una SIM con numero UK, prima sarai agevolatə nella comunicazione. Disporre di un numero UK ti aiuterà per sbrigare le varie pratiche in maniera efficiente. A Edimburgo ormai quasi tutto si gestisce via email o per telefono e raramente viene chiesto di recarsi fisicamente. Esistono diversi gestori telefonici che offrono offerte vantaggiose, come la Vodafone oppure la Three.

6. Aprire un conto corrente: in base alla banca che sceglierai, ti potranno essere richiesti vari documenti. Il documento d’identità e la proof of address (che può essere una bolletta, il contratto per il Wi-Fi o quello della sim telefonica) sono obbligatori.

7. Iscriversi a un GP: il General Practitioner è il dottore di medicina generale (ovvero il medico della mutua). Lo potrai ottenere unicamente dopo che avrai un indirizzo di residenza. Solo allora, potrai fare domanda per i dottori che sono nel tuo vicinato e, non appena trovi disponibilità, registrarti.

8. Iscriversi all’AIRE: (Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero): una volta che non sarai più residente in Italia, dovrai obbligatoriamente segnalare il tuo cambio di residenza al Consolato di Edimburgo entro 90 giorni dalla data del tuo trasferimento. Ulteriori informazioni sono presenti qui. Questo passaggio è fondamentale se vuoi evitare di incorrere nella doppia imposizione, ovvero dover pagare le tasse in due Paesi.

Vediamo allora quali sono i documenti essenziali che dovrai avere/procurarti obbligatoriamente, per poter entrare in Regno Unito. Noterai che non si tratta di una lista infinita, anzi, sono relativamente pochi, bisogna solo sapere come muoversi per ottenerli. Ti spiego tutto passo per passo.

1. Passaporto

Passaporto Edimburgo

Tra i documenti per Edimburgo, il passaporto è uno dei più importanti, senza il quale non potresti neanche entrare nel Paese. Dal 1 ottobre 2021 è obbligatorio disporre di un passaporto valido e non potrai più utilizzare la tua carta d’identità nazionale per entrare in UK. Questo servirà sia nel caso in cui tu stia visitando la città per un periodo breve, sia che tu abbia intenzione di trasferirti.

2. Visto

Un altro fondamentale documento per Edimburgo è il visto. Dal 1 gennaio 2021 se intendi permanere in Scozia per più di sei mesi, dovrai ottenere un visto.  

Attenzione: molti italiani vengono a Edimburgo, soggiornano in un hotel/appartamento e, nel frattempo, cercano lavoro. Per quanto questa opzione possa sembrare sensata e corretta, devi sapere che è ritenuta illegale. Se hai intenzione di lavorare a Edimburgo, l’offerta lavorativa la dovrai ricevere prima di trasferirti; i colloqui dovranno essere online a meno che non ti venga espressamente chiesto di presentarti fisicamente. Ti consiglierei, piuttosto, di venire a visitare la città da turista per capire se ti potrebbe piacere vivere qua.

Per quanto riguarda la ricerca del lavoro, puoi informarti tranquillamente dall’Italia. In Regno Unito ogni offerta lavorativa viene messa online, pertanto non c’è nulla che ti potresti perdere rimanendo in Italia. 

Visto lavoratori

Il visto per lavoratori viene rilasciato in base ad un sistema di immigrazione a punti, che privilegia le competenze e il talento del richiedente. Troverai tutte le informazioni aggiornate sul sito del governo britannico.

Esistono numerose tipologie di visto per i lavoratori. I più popolari sono:

  • Il visto per i lavoratori qualificati
  • Il visto per lavoro qualificato: per la salute e l’assistenza

Vengono poi, messe a disposizione ulteriori tipi di visto per situazioni più rare: ad esempio quello per i lavoratori temporanei oppure i casi in cui non avrai bisogno di visto.

Visto studenti

Si parla di visto studenti, per coloro che desiderano venire a Edimburgo per motivi di studio:

  • Il visto studenti
  • Il visto per laureati

Tieni conto che la domanda per il visto, prevede anche una dimostrazione di saper leggere, scrivere, parlare e capire l’inglese. Il livello minimo richiesto è il B1 della scala del Quadro comune europeo di riferimento per le lingue (QCER).

Non mi soffermerò a descrivere le varie tipologie di visto nel dettaglio, dal momento che vi ho dedicato un articolo a parte.

3. National Insurance Number (NIN)

Il NIN è un codice, composto da numeri e lettere, che rappresenta il tuo diritto di lavorare nel Paese. È quindi uno dei documenti per Edimburgo che ti verrà chiesto più volte se lavorerai in UK. Saperlo a memoria ti può far risparmiare tempo (un po’ come con il codice fiscale italiano).

Il NIN va richiesto solo se vivi in Regno Unito, lavori qui o stai cercando lavoro, oppure se hai accettato un’offerta lavorativa (anche se non hai ancora cominciato effettivamente a lavorare).

– Come richiedere il NIN?

Richiedere il NIN è molto semplice, ti servirà solo un documento d’identità (passaporto o carta d’identità di un Paese europeo). Puoi fare richiesta qui.

Durante l’application ti verrà chiesto il tuo indirizzo di residenza, quindi assicurati di trovare casa prima di effettuare la domanda.

– Quando richiedere il NIN?

Potrai richiedere il NIN solo dopo che avrai il diritto di vivere a Edimburgo, pertanto prima dovrai ottenere il visto.

Se non sei in possesso dell’indirizzo di residenza o di un documento d’identità, potrai comunque presentare la domanda. In questo caso, però, ti potrebbe essere chiesto di presentarti di persona a un appuntamento per dimostrare la tua identità.

– Come ottengo il NIN?

Una volta effettuata la domanda, riceverai un’email con il numero di riferimento della tua domanda. Se ulteriori prove della tua identità dovranno essere fornite, verranno comunicate nella email. 

Possono volerci fino a 4 settimane per ottenere il NIN, ma non preoccuparti perché potrai cominciare a lavorare lo stesso.

– Quando NON mi serve il NIN?

Se sei uno studente e hai fatto domanda per agevolazioni o per un prestito, riceverai il NIN quando la tua richiesta sarà accolta.

4. Traduzioni di eventuali certificazioni

Ufficio archivi documenti Edimburgo

Un consiglio: tra i documenti per Edimburgo, ti potrebbe tornare utile anche avere una certificazione tradotta in lingua inglese. Mi riferisco a qualsiasi documento (come una laurea o un attestato di frequentazione), di cui tu sia già in possesso, ma che non è in lingua inglese. Dovrai semplicemente contattare l’università o l’istituto di emissione e chiedere la traduzione in inglese. Dovrebbero rilasciartela senza problemi.

In UK la lingua ufficiale è l’inglese, pertanto è importante che eventuali attestati siano comprensibili dagli esaminatori e, quindi, accettati. Inoltre, ti può sempre servire avere dei documenti già tradotti in inglese a fini di Currculum Vitae. Qualora dichiarassi di avere delle certificazioni, dovresti allegarle al CV e i datori di lavoro potrebbero chiedere una prova.

In conclusione, questi sono i documenti da possedere per iniziare una vita a Edimburgo. Come avrai letto, non si tratta di cose impossibili da ottenere. Ora che sai esattamente ciò che serve, dovrai semplicemente fare domanda in modo da avere tutto all’occorrenza.

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Ciao, il mio nome è Camilla e sono un'italiana espatriata. Mi sono trasferita all'estero nel 2018 e da lì è cominciata una nuova vita per me. Vivere all'estero ha cambiato radicalmente la mia percezione della realtà, proiettandomi verso la vita che volevo ma che non avevo il coraggio di sognare.

Ti trovi infelice della tua vita in Italia? Oppure vorresti concederti nuove opportunità?

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