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Sentiero hiking con strada che lo costeggia e vista città da lontano

Hiking a Edimburgo: 5 facili percorsi da fare anche adesso

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A Edimburgo ci sono numerosi percorsi per fare hiking senza annoiarti mai e che sono spettacolari in qualsiasi momento dell’anno.

La capitale scozzese è caratterizzata da almeno un’ottantina di spazi verdi, tra parchi, giardini, parco giochi, colline e Riserve Naturali. Alcuni di questi sono anche in prossimità delle spiagge di Edimburgo e si affacciano sul mare del Nord.

Nel 2023, sono stati ben 38 i parchi e gli spazi verdi della città a ricevere la Bandiera Verde dall’associazione ambientalista Keep Scotland Beautiful.

Queste aree non consentono solo di esplorare la natura percorrendo i suoi sentieri, ma favoriscono anche la connessione con il mondo naturale. 

Vivendo in città, trovo che le connessioni con l’ambiente circostante siano poche. Ci relazioniamo con le persone, sì, ma tutto il resto sparisce quando si lavora, si è impegnati e distratti.

A Edimburgo ho proprio imparato a prendermi il mio tempo per avventurarmi in hiking indimenticabili e rigeneranti.

Che tu sia solə o in compagnia, ti basta aver voglia di camminare e di relazionarti con la natura di Edimburgo per stare subito bene.

Hiking a Edimburgo: dove andare

Oltre agli hiking dei sette colli di Edimburgo di cui ho già parlato, anche i percorsi in pianura sono numerosi. 

Vivo qua da quasi sei anni e continuo a scoprirne di nuovi. 

Alcuni di questi hiking sembrano così distanti dal mondo, non solo perché ci si allontana dal contesto urbano, ma anche perché si è lontani dal traffico, non si avverte fretta, non si deve scattare ai semafori e il frastuono del centro sparisce.

Ho deciso di proporti i 5 hiking, secondo me, più belli per la diversità del paesaggio e più facilmente raggiungibili dal centro di Edimburgo, senza per forza prendere i mezzi di trasporto.

Come abbigliamento consiglio sempre di vestirsi a strati: una giacca con cappuccio in caso di pioggia, dei pantaloni comodi e scarponcini o scarpe waterproof, che non ti interessa sporcare. Spesso in questi “path” (percorsi), il terreno è fangoso e potrebbero esserci delle pozzanghere sulle quali è inevitabile passare.

Sei prontə per scoprire le tue prossime avventure a Edimburgo? Allora prepara il taccuino e prendi appunti!

1. Water of Leith 

Muro in pietra con insegna rossa con scritto "water of leith"

La Water of Leith Walkway è un percorso lungo 20 chilometri che costeggia il fiume “Water of Leith”. 

Un tempo era sede di oltre 70 mulini nel cuore industriale di Edimburgo, oggi il fiume Leith ospita una grande varietà di piante e animali selvatici, tra cui trote, aironi e lontre.  

Se vuoi percorrerlo tutto, dovrai partire da Balerno e terminare a Leith, o viceversa. Altrimenti, potrai scegliere di farne solo un pezzo e partire da altri punti della città:

  • Da Balerno a Slateford, sono 5 miglia – 2 ore di cammino.
  • Da Slateford a Leith, sono 7,5 miglia – 3 ore di cammino.
  • Da Stockbridge a Leith sono 3,5 miglia – 1 ora e 20 minuti di cammino.
Sentiero hiking water of leith con fiume affianco

Percorrendo questo sentiero passerai in zone periferiche splendide di Edimburgo, ma anche nel cuore della città. 

Alcuni luoghi di interesse che vedrai sono: Colinton Village, l’Union Canal, la Scottish Gallery of Modern Art, Dean Village, Stockbridge e i Royal Botanic Gardens. 

Il percorso non è difficile e non presenta dislivelli. L’unica cosa a cui stare attenti è la possibile presenza di terreno fangoso e scivoloso. In alcuni punti non picchia il sole e anche se la giornata è splendida, potrebbe rimanere un terriccio melmoso.

2. Union Canal

Sentiero  con fiume all'imbrunire Union Canal

L’Union Canal è un altro fiume (ma artificiale) che scorre da Falkirk a Edimburgo. È stato appositamente costruito per portare i minerali, soprattutto il carbone, nella capitale.

Oggi questo percorso a piedi è uno degli hiking più popolari di Edimburgo.

L’itinerario 754 inizia da Fountainbridge, vicino a Lothian Road, nel centro di Edimburgo.

Da lì puoi passeggiare o pedalare lungo l’Union Canal e attraversare le città di Broxburn e Linlithgow, per giungere a Falkirk.

Volendo proseguire, questo hiking si ricollega al Forth & Clyde Canal, tramite la Falkirk Wheel, un affascinante ascensore rotante costruito nel 2000 per le barche.

La ruota sostituisce l’originaria serie di chiuse che un tempo collegava i due canali e che fu rimossa quando il canale cadde in disuso.

Continuando da Falkirk passerai attraverso i sobborghi di Glasgow e la città di Clydebank fino al Bowling Basin, dove il canale si unisce al fiume Clyde.

Tutto il percorso, lungo 56 miglia, è interamente chiuso al traffico e facile da percorrere, ideale anche in bici.

3. Holyrood Park

sentieri hiking con verde attorno nel parco Holyrood

Holyrood Park è il parco più grande di Edimburgo che circonda il colle più alto, Arthur Seat.

Situato a 10-15 minuti dalla città, nel XII secolo questo parco era il terreno di caccia del vicino Palazzo reale di Holyroodhouse. 

Sia gli escursionisti che chi ama correre o andare in bicicletta frequenta regolarmente l’Holyrood park.

I laghi, le dolci colline, i sentieri, le antiche rovine e le viste panoramiche sulla città rendono questo luogo davvero imperdibile! 

In molti amano salire su Arthur Seat e impegnarsi in una camminata più faticosa, di almeno mezz’ora, per poi godere di una vista stupenda. 

Lago con cigni e anatre

Se non è di tuo interesse o vuoi optare per percorsi più facili, devi sapere che ci sono varie alternative: 

  • Passeggiata lungo le Salisbury Crags: queste scogliere sono arroccate attorno al parco e possono raggiungere altezze di 150 metri. Da lassù la vista della vicina Old Town di Edimburgo regala emozioni stupende. La durata della camminata va dai 20 ai 40 minuti circa.

  • Passeggiata nel Parco di Holyrood: se vuoi, puoi semplicemente passeggiare attorno al parco lungo il percorso pedonale apposito, fare un picnic, oppure recarti al lago dove osservare cigni e anatre.

  • Passeggiata fino a Duddingston: se ti vuoi spingere più in là e arrivare in uno dei villaggi più antichi di Edimburgo, puoi percorrere il perimetro del monte e proseguire per Duddingston. Lì troverai un’antica cittadina storica, di quasi 1000 anni e il Duddingston Loch dove ammirare una Riserva Naturale con cigni, oche, anatre e lontre. Se fai attenzione, tra i cespugli, potresti scorgere anche qualche fagiano. 

4. Royal Botanic Gardens e Inverleith Park

Sentiero di hiking a Inverleith Park

Una piacevole passeggiata in mezzo a piante insolite e incantevoli, è quella che puoi fare ai Royal Botanic Gardens, i giardini botanici di Edimburgo.

Suggerisco sempre di visitarli in primavera perché durante questa stagione si creano dei colori stupendi. Questi giardini, oltre ad essere vicini al centro, sono anche ad accesso gratuito, tranne a Natale, per via dell’evento Christmas at the botanics.

Una volta visitati i giardini, puoi andare a mangiarti un panino al parco di Inverleith affianco. Questo parco è definito “Un’oasi di verde nel cuore di Edimburgo”. 

È molto frequentato da chi ama fare sport, grazie ai campi sportivi e padiglioni di club e campi da bocce, ma anche per il suo parco giochi e lo stagno con i cigni. Camminando sulla passerella dello stagno si può osservare da vicino la flora e la fauna che lo popolano.

Nelle giornate soleggiate, essendo il parco in uno spazio aperto notevole, è comune vedere gente che fa picnic o si prende il sole. Sedendoti sulla collinetta del lago, avrai una vista incantevole della Old Town e del castello di Edimburgo, perché sono collocati leggermente in salita rispetto a Inverleith.

Dal 2010 il parco ha ottenuto la Bandiera verde, come riconoscimento per la sua qualità di spazio verde.

5. Cramond

Sentieri in mezzo a parco con scritto" river almond walkway" a Cramond

Se vai a Cramond per fare un po’ di hiking, e allontanarti da Edimburgo, sarai facilmente accontentatə.

Questo sobborgo è un’area ricca di storia. Rappresenta, difatti, uno dei primi luoghi conosciuti di insediamento umano in Scozia con testimonianze che risalgono fino all’8500 a.C.

Qui potrai visitare la galleria d’arte più piccola di Edimburgo e i resti di un forte romano.

Il villaggio si affaccia sul famoso Firth of Forth e presenta diversi percorsi che puoi intraprendere:

  • Passeggiare sul lungomare della Cramond Beach fino a Silverknowes, godendoti il sole nelle belle giornate. Vicino al parcheggio si trova la Cramond Tower, che era un tempo la residenza del vescovo di Dunkeld. Costruita originariamente nell’XI secolo e lasciata vuota per oltre 300 anni, è stata ristrutturata negli anni ’70.

  • Se la marea è bassa puoi raggiungere l’isola di fronte, Cramond Island. Sull’isola ci sono resti di edifici abbandonati: una casa ricoperta di edera, occupata già nel 1700, e una torre di avvistamento romana. Miraccomando: controlla sempre gli orari dell’alta marea che sono mostrati all’inizio del percorso, per evitare di rimanere bloccatə sull’isola.

  • Seguire la riva del fiume Almond, lunga 28 miglia. Da lì potrai addentrarti nel parco, arrivare fino alle cascate e scoprire vecchi mulini e dighe. 

Conclusioni

Come spiegavo prima, i percorsi per fare hiking a Edimburgo sono moltissimi e non è possibile riassumerli in un unico articolo.

Se non li conosci, puoi intanto cominciare da questi cinque che sono sia splendidi dal punto di vista naturalistico, sia ottimi per visitare luoghi di interesse storici di Edimburgo e dintorni.

Se ti trovi lontanə, non ti preoccupare perché, ogni punto di partenza di questi percorsi, può essere facilmente raggiunto dai mezzi di trasporto.

Adoro Edimburgo anche per questo: essere in grado di combinare le comodità della città che non ti fa mancare nulla, con la flora e fauna di paesaggi che difficilmente trovi nei grandi centri abitati.

Spero che avrai modo di farti delle lunghe camminate in connessione con la natura a Edimburgo.

Buon Hiking!

Se vuoi lasciarmi il tuo pensiero, lo puoi fare commentando direttamente qui sotto. Se hai domande, puoi contattarmi nell’apposito box ‘SCRIVIMI’.

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Ciao, il mio nome è Camilla e sono un'italiana espatriata. Mi sono trasferita all'estero nel 2018 e da lì è cominciata una nuova vita per me. Vivere all'estero ha cambiato radicalmente la mia percezione della realtà, proiettandomi verso la vita che volevo ma che non avevo il coraggio di sognare.

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