Mancano ormai poche settimane a Natale e le festività a Edimburgo sono in pieno svolgimento. Se per te il Natale è una festa importante, allora non puoi non trascorrerla in una delle città più natalizie che ci siano.
Festeggiare il Natale a Edimburgo è davvero tutta un’altra musica. Dai mercatini di Natale ai mille altri eventi, fino a quelli del Capodanno, non si sa davvero cosa scegliere.
Il periodo natalizio, per alcuni, è più bello addirittura del giorno di Natale. Sono proprio l’attesa del Natale, il conto alla rovescia, la corsa ai regali e le decorazioni a rendere il Natale una festa tanto desiderata e speciale. Il Natale unisce, riempie di amore e ci aiuta un po’ ad essere persone migliori.
Edimburgo, dalla fine di novembre fino agli inizi di gennaio, fa vivere ai suoi abitanti e visitatori un sogno. È un sogno svegliarsi in una città che vive dello spirito natalizio e festeggia a dismisura.
Sia che tu sia abituatə a trascorrere il Natale al freddo, sotto la neve, oppure abbia sempre vissuto al caldo ma sogni il classico Natale da film, Edimburgo è il luogo dove andare.
Se sceglierai la capitale scozzese come città in cui aprire gli occhi la mattina di Natale, ci sono alcune cose che dovrai sapere su come si festeggia il 25 dicembre.
Se, invece, passerai tutto il periodo natalizio qui perché già vivi in questa splendida città, allora dovresti decorare l’albero secondo le tradizioni scozzesi.
Vediamo quali sono le tradizioni da seguire a Edimburgo fino a santo Stefano.
Curiosità sull’albero di Natale a Edimburgo
La tradizione dell’albero di Natale in questo Paese, deriva certamente dalle usanze delle popolazioni celtiche. Ai tempi, si appendevano candele e decorazioni ai rami dei pini per ricordare i cari morti. Inoltre, ai rami, si appendevano anche dei doni come offerta agli dei, che è poi diventato l’attuale scambio dei regali.
Nel cupo inverno, le persone accendevano candele alle finestre per dare il benvenuto agli stranieri. Quando la Scozia divenne cristiana, questa usanza divenne un’illuminazione per la Sacra Famiglia. Oggi sono le nostre luci natalizie.
Quando si fa l’albero?
In Italia, la data più comune per fare l’albero di Natale è proprio quella dell’8 dicembre. Solitamente è un ponte e questo dà anche l’opportunità di dedicarsi interamente agli addobbi natalizi.
A Edimburgo il Natale comincia abbastanza presto. È possibile vedere bar e ristoranti decorati già da alcuni giorni dopo Halloween.
In realtà, non esiste una vera e propria regola sul giorno in cui fare l’albero. Alcuni seguono le proprie religioni, altri entrano nello spirito natalizio insieme alle principali decorazioni della città.
Solitamente è dal primo di dicembre che la maggior parte dei palazzi e delle villette si riempie di alberi. Una delle tradizioni scozzesi è proprio quella di posizionare l’albero illuminato di fronte alle giganti finestre dei salotti e quindi essere visibile da chiunque passi per la strada.
Un’altra tradizione, alla quale in molti sono ancora legati, è quella di appendere le decorazioni 12 giorni prima di Natale, quindi dal 13 dicembre.
Nonostante un tempo era molto comune aspettare i 12 giorni prima, negli anni si sta anticipando sempre di più la data, per far durare gli addobbi il più possibile.
La scelta di acquistare un vero albero di Natale rende indispensabile attendere almeno l’inizio di dicembre, affinché l’albero sopravviva per il periodo natalizio.
Cos’è il Christmas Jumper Day?
Se lavorerai a Edimburgo o in UK in generale, ti capiterà di festeggiare la giornata dei Christmas Jumpers.
Questa festa ha le sue origini nella Norvegia del XV secolo. I maglioni a fantasia erano tradizionalmente realizzati dalle donne con la lana delle pecore locali.
Oggi gli scozzesi di ogni età e genere adorano i maglioni natalizi di lana e non solo perché riparano dal freddo. Alberi di Natale, renne, pupazzi di neve e persino luci lampeggianti… più le loro fantasie sono stravaganti, meglio è.
Nonostante i maglioni natalizi vengano indossati in qualsiasi giorno di dicembre, devi sapere che esiste una giornata apposita: la Christmas Jumper Day! Solitamente cade il terzo venerdì di dicembre ed è un’occasione in cui indossare il maglione più buffo che si possa trovare.
Spesso le aziende organizzano una festa in questa giornata. Ognuno, anche coloro che portano una divisa o lavorano in contesti più formali, sono liberə di indossare un maglione natalizio.
Normalmente si portano dolci per festeggiare con una breve merenda tutti insieme, in una pausa lavorativa. I più entusiasti festeggiano anche dopo il lavoro recandosi nei caratteristici pub.
L’obiettivo di questa festa consiste nel raccogliere fondi per l’associazione Save the Children.
È un giorno divertente e speciale in cui viene ricordata l’importanza di fare una buona azione ma anche di spezzare un po’ la serietà e divertirsi tra colleghi.
Il giorno di Natale a Edimburgo
Avendo ormai trascorso parecchi 25 dicembre a Edimburgo, posso confermare che qui il Natale è sacro!
Forse proprio per via degli avvenimenti storici del Natale in Scozia, è diventato fondamentale per gli scozzesi stare insieme in questo giorno speciale. Ma per stare insieme, non bisognerebbe lavorare.
Per questa ragione, pranzare fuori a Edimburgo il giorno di Natale è quasi impossibile. I ristoranti aperti sono pochissimi, mentre i negozi, le attività, gli eventi e i mercatini sono fermi. A ognuno viene data la possibilità di trascorrere il Natale in famiglia.
Se festeggi il Natale qui, potrai comunque prenotare uno dei tuoi ristoranti preferiti e goderti il classico menù natalizio nei giorni precedenti o posteriori al Natale.
Se vuoi andare in un posto decorato, chic e dove mangiare bene, ho alcuni posti da consigliarti.
The Witchery: situato su Royal Mile, a pochi passi dal castello. Il locale è accessibile tramite un suggestivo vicoletto e nasconde storie passate di streghe e roghi.
Rhubarb: è il ristorante di Prestonfield, una tenuta speciale che storicamente apparteneva al sindaco di Edimburgo. Si trova a 15 minuti in bus dal centro di Edimburgo, ma un pasto in questo ristorante vale veramente il viaggio. Potrai chiedere di fare un tour per la casa per scoprire tantissime chicche storiche.
The Dome: la costruzione greco-romana su George street, ogni anno viene arricchita interamente di addobbi natalizi. Ma non è solo la facciata, il locale dentro stupisce ancora di più!
Nei posti appena descritti non troverai i piatti tipici da pub, ma abbinamenti particolari e, secondo me, davvero azzeccati. Potrai considerarli sia per un pasto da ristorante, che per il tipico afternoon tea. I prezzi sono leggermente al di sopra della media di Edimburgo ma, sotto Natale, sono solitamente disponibili menù a prezzo fisso.
Boxing day (santo Stefano)
Il Boxing Day, ovvero il 26 dicembre, è un giorno festivo nel Regno Unito dal 1871, ma la Scozia ne gode solo dal 1974.
Non l’hai mai sentito nominare? Beh, capiti a fagiuolo!
La parola ‘Boxing’ arriva proprio da ‘box’ che significa scatola.
Nel 1800, durante il regno della regina Vittoria, i padroni davano la giornata libera ai domestici proprio il 26 dicembre. I domestici ricevevano, inoltre, dei dolci simbolo della gratitudine dei loro padroni. Tali regali si chiamavano, appunto, ‘scatole di Natale’.
La Chiesa ha contribuito a diffondere questa usanza raccogliendo denaro (in una scatola) dai fedeli e donandolo ai poveri.
Come viene festeggiato oggi?
Tradizionalmente il 26 dicembre si andava a caccia poiché rappresentava un giorno importante nel calendario venatorio.
Oggi coincide con l’inizio dei saldi ed è quindi celebrato spesso per i negozi di Princes street o al centro commerciale St James Quarter.
Il giorno di santo Stefano diventa così un’ottima occasione per smaltire! E quale miglior posto se non a Edimburgo? Una città che si gira a piedi e che, per certi versi, implica anche un po’ di fatiche in salita eheh.
Conclusioni
Avrai ormai capito che trascorrere il periodo di Natale a Edimburgo non significa altro che festa.
Il primo anno che mi sono trasferita, mi sentivo molto sola qui a Edimburgo a Natale. Tutto ciò che conoscevo era in Italia e determinate tradizioni scozzesi non le sentivo davvero, poiché erano legate alla mia infanzia.
Quello che non capivo era che non c’era niente di strano, non ero ancora pronta ad apprezzare una nuova realtà.
Oggi ti posso dire che, dentro di me, conservo due tradizioni importanti: quella della mia infanzia in Italia e quella dei miei anni in Scozia. Non c’è niente di più bello che aprirsi a nuove conoscenze, a nuove tradizioni e, soprattutto, saperle apprezzare tutte.
Pertanto, che tu sia con la famiglia o con gli amici, sono convinta che ti troverai bene a Edimburgo. Gli scozzesi sono persone dall’animo buono, festaiole, spiritose e tendono ad esserlo ancora di più in questo periodo dell’anno.
Ti congedo augurandoti di passare un Natale gioioso circondatə da tanta atmosfera natalizia e dalle giuste persone! 🙂
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